Guida all'essiccazione delle Erbe

Le migliori piante da essicare sono il timo, il dragoncello, le foglie di alloro e il rosmarino, che conservano il loro aroma e sapore nel tempo, anche se è buona abitudine tenere le erbe essiccate per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Le erbe che saranno da essiccare si raccolgono subito, prima che il bocciolo si apra per essere sicuri che le foglie contengano la più alta concentrazione di oli essenziali e principi attivi.

Il timo e il dragoncello possono essere legati insieme a mazzi e appesi.

Per le erbe a foglia larga, come la menta, il basilico, la salvia, selezionate con cura solamente le foglie perfette, durante le prime fasi del mattino e prima che il sole prosciughi gli oli essenziali.

Una volta che sono state raccolte, appendete i mazzi in un ambiente caldo, l'ideale sarebbe una credenza areata, fino a quando non assumono una fragilità sufficiente per sbriciolarsi con facilità.

Conservate le erbe essiccate in bottiglie o boccette riportando su un'etichetta il nome dell'erba contenuta e la data della raccolta.

I contenitori dovranno essere puliti, sottovuoto e lasciati in ambienti asciutti e lontani dalla luce.

Essiccare all'Aria

Disseminate su una superficie asciutta le erbe o raccoglietele in mazzi legati con uno spago: le erbe dovrebbero seccare entro due giorni, in caso contrario la forza dell'aroma e l'efficacia degli agenti attivi tende a scemare.

Se le foglie tendono a diventare marrone scuro o nero e mostrano segni di muffa, il processo sara troppo lento e l'erba a questo punto sarà compromessa e di conseguenza inutilizzabile.

La temperatura ideale è 20-25 gradi, in un ambiente asciutto e con aria pulita.

Il metodo tradizionale di appendere le erbe in mazzi ne aumenta l'efficacia: sparpaglia i fiori e le foglie larghe su un foglio di carta assorbente a lasciale ad asciugare su una rastrelliera; le teste dei semi dovrebbero essere appese sopra un foglio di carta assorbente su cui i semi andranno a cadere.

Essiccare in Forno

Questo metodo non e consigliabile per le foglie fragili e per i fiori, il calore in questo caso danneggerebbe tutti i principi attivi e gli oli; è perfettamente adatto invece per le parti della pianta con una struttura più larga come le radici, i rizomi e i tuberi, che necessitano di un'essiccazione più intensa a 50-60 gradi.

Il procedimento dura circa tre ore.

I Contenitori per la conservazione

Un contenitore di vetro trasparente chiaro non è adatto perchè la luce sbiancherebbe le erbe danneggiando i preziosi agenti contenuti in ogni pianta.

I contenitori di plastica possono creare un ambiente umido, dove troverebbe terreno fertile la muffa.

I migliori contenitori sono quindi quelli di vetro scuro o vasetti di ceramica con coperchi a tenuta d'aria che proteggono il contenuto dalla luce o dall'aria.

Teneteli in un ambiente buio e fresco.